Dubbi e polemiche. Unanime il desiderio di migliorare il servizio combattendo insieme nella Fimmg .

Scritto da Flavio Testa   

In data odierna si è tenuta una Assemblea rivolta a tutti i colleghi della Continuità Assistenziale della provincia di Sassari. I rappresentanti del compartimento Guardia Medica hanno esposto le loro perplessità riguardo all’invito da parte della ASL di rivedere gli articoli dell’ AIR 2010. La Regione avrebbe infatti proposto alle sigle sindacali di rivedere e riscrivere questi accordi alla luce di una loro “nuova ed arbitraria” re-interpretazione, a detrimento dei colleghi della Continuità Assistenziale. La FIMMG ha da subito interpellato il proprio avvocato ed, in attesa del nuovo Comitato Regionale indetto per Giovedì 28, si riserva di procedere per le vie legali nel caso in cui si decidesse di non corrispondere più le indennità decise negli Accordi del 2010.

La celere risposta del Sindacato e la sua immediata reazione hanno portato molti colleghi della Guardia Medica ad iscriversi al Sindacato FIMMG, consci del fatto che solo una forte rappresentanza numerica si tradurrebbe anche in una forte pressione sulla Pubblica Amministrazione. Il tentativo da parte di questi ultimi di rivedere, ovviamente al ribasso, i precedenti accordi, può comunque trasformarsi in una buona occasione per riscrivere diritti e doveri della Guardia Medica. Il nostro Segretario Regionale, Giovanni Barroccu, si è quindi reso disponibile all’ascolto delle proposte che riusciremo a mettere sul tavolo delle trattative.

Il Segretario Provinciale si è invece detto soddisfatto, così come i rappresentanti della C.A., per l’elevato numero di colleghi di Guardia Medica che hanno deciso di tesserarsi al nostro Sindacato.

L’attenzione suscitata da questo ennesimo attacco da parte della Pubblica Amministrazione alla figura del Medico del Territorio ha richiamato l’interesse della Segreteria Nazionale FIMMG, la quale seguirà da vicino l’evolversi della situazione.