Mag
29
2015

Ricetta dematerializzata: coincidono le posizioni di Cagliari e Sassari

Coincidono le posizioni delle Federazioni Provinciali di Sassari e Cagliari. Pubblichiamo di seguito il documento comune.

 

Cagliari 27 maggio 2015

 

La DEMATERIALIZZAZIONE della ricetta medica SSN è processo complesso cui sono chiamati sia i medici prescrittori (DM 2 novembre 2011) sia la Regione (Art. 50 comma 11 L. 326/2003) che dovrebbero collaborare in un percorso virtuoso di reciproco impegno sottoscritto, dopo ampia condivisione, dai relativi rappresentanti istituzionali:

 

 

  1. Ogni medico prescrittore SSN deve dematerializzare le proprie prescrizioni, il medico che non può dematerializzare, o in attesa di poterlo fare, deve utilizzare il proprio ricettario SSN, deve pertanto cessare il traffico di “fogli bianchi crocettati o meno” tra medici prescrittori, rendendo fattuale la validità della ricetta SSN per un periodo di un anno dalla sua emissione, e garantendo così – nell’ambito della prestazione SSN – il piena fruizione dei LEA da parte del cittadino.
  2. Deve essere istituito un “monitoraggio intensivo e continuo” del processo di dematerializzazione da parte dell’istituito specifico gruppo di lavoro con “coinvolgimento attivo” dei medici prescrittori e puntuale rendicontazione ai soggetti istituzionali prepoti.
  3. Deve essere individuata la struttura responsabile dell’assistenza ai medici prescrittori – se esistente – e deve esserne monitorata la funzionalità.
  4. In fase di monitoraggio deve potersi attuare la “segmentazione dell’attività di dematerializzazione”al fine di consentire una adeguata valutazione delle criticità, quindi non soltanto “la sola ricetta elettronica” in caso di malfunzionamento di dematerializzazione ma anche “la sola dematerializzazione” in caso di malfunzionamento della ricetta elettronica – oltre ovviamente “la sola ricetta rosa SSN” in caso di malfunzionamento contemporaneo di dematerializzazione e ricetta elettronica.
  5. Valutazione degli aspetti economici: a) i mmg sono già stati chiamati all’impegno di aderire al Sistema di Accoglienza Regionale (SAR) il quale avrebbe dovuto in proprio provvedere alla “dematerializzazione”, ora i mmg vengono chianati ad un nuovo impegno non dovuto (se il SAR fosse stato in grado di dematerializzare!); b) il processo di dematerializzazione comporta delle spese vive aggiuntive; c) la dematerializzazione così come voluta dalla regione Sardegna determina la partecipazione del mmg alla costituzione del FSE compito cui i mmg non sono tenuti (è bene ricordare che l’impegno dei mmg sarà in futuro quello realizzare il patient summary).